Progetto di animazione alla lettura e di educazione allo sguardo con Evelise Obinu e Emanuele Ortu
Destinatari: operatori dei nidi e e della scuola dell’infanzia
Quando: Anno scolastico 2018/2019
Dove:
Costo di partecipazione:
Informazioni:  

Alfabeti

Attraverso l’esperienza di narrazioni, letture animate, arti plastiche e illustrazione viene proposto un percorso che rafforza il rapporto dei piccoli e futuri lettori coi libri e le storie in tutte le loro forme. Certi del fatto che educare allo sguardo, all’ascolto e alla lettura significhi educare al pensiero, ALFABETI si propone come filo rosso tra le parole, le immagini e l’esperienza dei partecipanti con la proposta di far vivere i libri come “oggetti unitari la cui essenza è inestricabile dalla sua presenza materiale, concreta”. Un oggetto in cui le parole, le figure, la carta e tutte le sue componenti vengono considerate di egual valore, sinergiche e necessarie alla lettura/esperienza del libro.Prendono così spazio illustrazioni, corpo, voce, componenti tattili e manipolative per un’esperienza totalizzante del mondo libro.

Finalità

sperimentare il piacere dell’ascolto, della lettura e dell’Arte come scoperta di sé stessi e degli altri;
rafforzare l’esperienza dell’apprendimento come scoperta e rinforzo delle proprie capacità;
educare lo sguardo ad un approccio al Bello, inteso come sostanza e libero da stereotipi;
scoprire come ridefinire creativamente gli spazi in cui viviamo;
incentivare il confronto attivo e la libera espressione dei propri vissuti con un approccio non violento;
attivare un momento di libero confronto e di riflessione con un figura adulta;
accrescere le capacità linguistiche ed espressive e migliorare i tempi di attenzione, attiva e passiva, ed il necessario

A chi si rivolgono le attività: ogni percorso può essere modulato e adattato dal nido sino alla scuola dell’infanzia.
Le tematiche proposte andranno ad integrarsi con il programma didattico dell’anno corrente al fine di realizzare una vera e propria sinergia tra i libri, il lavoro dei docenti e degli operatori e gli alunni.

Durata del singolo laboratorio: 1 ora per la scuola dell’infanzia. 30/40 minuti con il nido.

Numero massimo di partecipanti: una classe o un gruppo misto di massimo 15/20 alunne/I Esigenze: uno spazio protetto e accogliente che permetta di lavorare in cerchio con tutti gli alunni/e
Durata dei percorsi: da definirsi con il corpo docente.
Scelta dei libri: tutti i percorsi proposti partono ed hanno come fulcro le storie ed i libri. Per questo ci si baserà su un’attenta selezione che coniuga i grandi classici della letteratura per l’infanzia con le novità più interessanti del panorama editoriale.

Metodologia
Noi siamo storie, e le storie nuove ci permettono di imparare a leggere, leggerci e rileggerci con occhi sempre differenti, risorsa fondamentale in un mondo in continuo cambiamento. Per questo gli strumenti principali utilizzati sono narrazione, arte e gioco. Le storie saranno il tramite eletto, perché permettono di affrontare differenti situazioni per interposta persona, il personaggio, permettendo a tutte e tutti di riconoscersi senza sentirsi attaccati. Sempre la narrazione permette alle e ai partecipanti di immaginare nuovi modelli comportamentali in una situazione protetta, quella del racconto. Le differenti forme comunicative dei libri, parola poetica e prosa, illustrazione, incontro tra queste, permettono a tutte e tutti di sentirsi accolti.

L’arte risulta essere linguaggio di conoscenza, auto conoscenza ed espressione. Un luogo in cui mente e corpo sperimentano contemporaneamente forme di scoperta e conoscenza attraverso se stessi del mondo e degli altri.

Il gioco è una forma di intendere le relazioni e un luogo in cui passare dalle storie a far esperire, giocare, le relazioni tra i partecipanti.

La metodologia proposta è altamente inclusiva delle differenti necessità e capacità, poiché lavorando sulle relazioni permette di adattare ogni singola attività alle specifiche del gruppo.

Tutte le attività saranno calibrate in relazione alla fascia di età che verrà coinvolta.

PERCORSI PROPOSTI
Il progetto Alfabeti propone le seguenti tematiche:

Sulla mia pelle, Incontrarsi per scoprire diritti e doveri
Un capace equilibrio tra diritti e doveri è possibile a partire da un’attenzione, un ascolto alle nostre esigenze ed a quelle altrui. Bambine e bambini, piccoli in un mondo di grandi, vivono in una società non a loro misura da molti punti di vista: temporale, spaziali, cognitivi, comunicativi. Anche per questo sviluppano, mediamente, una forte sensibilità alle esigenze non accolte, non rispettate. Il percorso vuole partire proprio da questa sensibilità, spesso auto riferita, per:
imparare ad orientare la propria attenzione anche verso le altre/i in un ottica di comunità come sistema;
sperimentare e formalizzare dei modelli di comportamento finalizzati al comunicare le proprie esigenze in un ottica non violenta;
imparare ad ascoltare le differenti modalità comunicative di chi ci sta intorno;
uscire da una visione del mondo lineare, come causa-effetto, a beneficio di un pensiero più curioso ed aperto ai differenti punti di vista

Mirror, Il libro come tramite con i cinque sensi
Storie di gioco, avventura, amicizia, libri sonori, tattili e poesia saranno gli attivatori di consapevolezza tra noi e i nostri sensi. I momenti di arte plastica e manipolazione stimoleranno la creatività e manualità dei piccoli partecipanti. La proposta di narrazioni corporee e sonore permetteranno al bambino di vivere fisicamente le storie e l’oggetto libro anche attraverso i movimenti del proprio corpo e il suono della propria voce. Le parole scoperte, ascoltate e vissute saranno i nuovi mattoncini utili per dare un nome al mondo e condividere le proprie sensazioni ed emozioni

Direzione Sorpresa, Per un arte nel quotidiano
Sulla scia di Munari crediamo vivamente che l’Arte in tutte le sue forme non sia un concetto astratto avulso dalla nostra quotidianità, ma si possa ri/trovare negli oggetti che ci circondano, nei percorsi didattici istituzionali, nei giocattoli e nel cibo che ogni giorno mangiamo. Le letture si alterneranno a momenti di sperimentazione di tecniche artistiche specifiche. Si spazierà dalla realizzazione di un piccolo libro illustrato, alla composizione di una tavola od opera d’arte, al lavoro di creazione e scoperta dei testi ( per nido e all’infanzia ci si riferisce ad una comunicazione simbolica) in relazione di e per le immagini.

Legami
I libri, per la loro essenza cognitiva, permettono di accompagnare bambine e bambini del nido e della scuola dell’infanzia nel personale percorso di costruzione degli alfabeti dei e ai legami, percorso fondamentale di questo periodo di vita. Il libro permette di:
sperimentare narrativamente ed in modalità protetta differenti forme di legami;
scoprire nuove forme di legami;
scoprire differenti forme di legami differenti da quelle del proprio quotidiano;
crearsi delle storie guida che facilitino l’elaborazione di strategie
I legami saranno intesi nella loro polisemia. Legami con le persone, con il tempo- presente passato e futuro, con lo spazio, con gli oggetti, con le proprie necessità e bisogni, con le proprie idee e sogni, con le emozioni e sentimenti.

BREVE DESCRIZIONE GENERALE DEI LABORATORI
Metodologia e strumenti scelti permettono di creare un terreno fertile in cui la lettura dei testi e delle immagini vanno di pari passo alla creazione di “una solida, vivace e consapevole capacità di entrare in relazione con i simboli e i codici della cultura determinanti per la comprensione della realtà.” La metodologia sarà quello ludica esperenziale, poiché forti dell’idea che “leggere/guardare un bel libro, significhi al tempo stesso viverlo.” Vivere un libro dal punto di vista cognitivo significa anche un coinvolgimento dei partecipanti su differenti livelli così da contribuire a:
migliorare le capacità espressive;
favorire l’apprendimento logico, matematico, linguistico;
rafforza la consapevolezza di sé e a liberare le potenzialità creative insite in esso, determinante dunque al fine di un’evoluzione interiore dell’individuo.
L’espressività corporea, intesa non come performance ma come linguaggio comunicativo e veicolo di compressione, avrà uno spazio importante, sia individuale che di gruppo, attraverso elementi della danza, yoga, psicomotricità.

FORMAZIONE
Le attività qui proposte nascono da un attento studio interdisciplinare sperimentato costantemente nell’attività quotidiana con bambine e bambini. Per ogni percorso sono stati strutturati delle formazioni specifiche, modulate per le differenti fasce di riferimento in cui teoria e prassi si incontrano armonicamente, permettendo alla teoria di offrire nuovi punti di vista ed alla prassi di sperimentarli circolarmente, in una continua scoperta.
Durata e forma degli incontri è da stabilire con il committente.

BREVE PRESENTAZIONE OPERATORI
EVELISE OBINU*. Esperta in processi laboratoriali didattico-creativi per bambini, ragazzi e adulti,formazione per adulti, illustratrice, bibliotecaria. Sviluppa un approccio che integra la promozione della lettura, l’illustrazione, l’arte e la didattica museale contemporanea, la pedagogia del corpo. Rispetto all’arte e all’illustrazione porta avanti una metodologia basata sull’attenzione ai processi creativi più che ad un risultato esclusivamente estetico, alla sinergia del gruppo ed all’utilizzo dei materiali ” poveri”. Nel tempo ha elaborato una sensibilità ed una metodologia specifica per situazioni di disabilità ed in particolar modo rispetto alle disabilità visive. Coniuga il lavoro dei laboratori di illustrazione con una pedagogia del corpo finalizzata al rapporto al piacere del movimento, l’illustrazione e i confini relazionali tra partecipante e gruppo. Da novembre 2016 lavora come assistente bibliotecaria presso il Bibliobus Comune di Cagliari. Collabora con: Coop: Libreria Tuttestorie, Centro Panta Rei Sardegna, Associazione Orientare, Biblioludoteca Lunamoonda, Fa parte del gruppo di lavoro dell’Osservatorio Nazionale Editoriale Nati per Leggere.

EMANUELE ORTU*
Educatore, narratore e formatore. Curatore della mostra Love from Boy-inviaggio tra le pagine di Roald Dahl, produzione Tuttestorie. Responsabile del progetto sperimentale di promozione della cultura I Sogni di Icaro indirizzato ai giovani adulti. Collabora, su tutto il territorio nazionale, con Università ( Cagliari-Ferrara), Festival (tra questi Tuttestorie-Cagliari, Isola delle Storie-Gavoi, Fantasio Festival-Perugia, BodyMind-Dorgali, Mandas), associazioni (Hamelin-Bologna, A.R.I.C.- Bologna, Scioglilibro-Firenze, Punti di Vista-Cagliari), cooperative ( tra queste L’Alpeh- Cagliari, C.S.A.P.S.A.- Bologna) Librerie (Cuccumeo- Firenze, Tuttestorie- Cagliari), Enti pubblici (Mediateca del Mediterraneo- Cagliari; Centro Regionale Documentazione Biblioteche Ragazzi- Cagliari), teatri (Teatro Alkestis), realizzando progetti di formazione, promozione e ricerca nel campo della letteratura per ragazzi e per l’infanzia, laboratori e reading per bambini ragazzi e adulti. Contemporaneamente si specializza nell’educativa in contesti di disagio sociale, e nell’uso della narrazione e dei materiali narrativi (fumetti, romanzi, film, musica, videogiochi, giochi) e strumenti alternativi di crescita. Pubblicazioni: Ha partecipato al gruppo di ricerca LibLab, per la facoltà di Scienze della Formazione di Cagliari, il cui percorso è dato vita al libro Apprendisti neuroni, Edizioni La Meridiana. Comuni_care in comunità per minori, a cura di Paola Bastianoni, Monia Ciriello e Alessandro Fucili, Edizioni Giuseppe Spaggiari, (capitolo) I libri che hanno fatto l’Italia, A cura di Associazione Hamelin-Bologna, (differenti contributi)

Libreria per Ragazzi Tuttestorie Via V.E.Orlando 4, Cagliari 09127, tel. 070659290, Mail: tuttestorie@tiscali.it