È nato a Rennes nel 1958 e lavora per la stampa e per l’editoria come autore e illustratore. I suoi libri si caratterizzano per l’umorismo corrosivo e una spiccata predilezione per quello che lui stesso definisce “il meraviglioso o il fantastico quotidiano”. Trae la sua ispirazione dalle esperienze vissute nell’infanzia: il rapporto con i genitori, il cibo, l’egoismo, la menzogna. Crede nell’importanza del riso e del sorriso, che permettono di evocare cose orribili o semplicemente spiacevoli senza esserne terrorizzati. Con #logosedizioni ha pubblicato: La doppia vita di Medoro (2022), Al luuuuuuupo (2022), La famiglia Porelli (2022), Il pomeriggio di una fata (2023), Quando le galline avranno i denti (2023), Alfred non ama la moda (2023), Il re che valeva 4,50€ (2024) e Papà ha perso la testa (con illustrazioni di Quentin Blake, 2024). In uscita ad ottobre: Il genio dei bigodini e La frottolite galoppante.
ANDRÉ BOUCHARD
Suggerimenti di lettura
La doppia vita di Medoro
Infanzia / Primaria I/II
André Bouchard, illustrazioni di , Logos
€ 10,00
In una notte d’inverno fredda e ventosa, un cane macilento vagava per le strade della città, in cerca di qualcosa da mettere sotto i denti. Guidato da un profumo delizioso, giunse alla porta di una casa col tetto a punta. Bussò e venne ad aprirgli un’anziana signora che, mossa a compassione, lo fece entrare, gli offrì da mangiare e per quella notte lo tenne a dormire sul divano. Poi, dato che viveva da sola e aveva buon cuore, decise di adottarlo. In realtà quello non era proprio un cane… era il lupo! Ma non bisogna farlo sapere alla signora, altrimenti fuggirà e la storia finirà in un baleno! Cosa sarà disposto a fare il lupo per avere ogni giorno la pancia piena e dormire al calduccio?
In questo racconto che rivisita la favola “Il lupo e il cane” di La Fontaine, André Bouchard dà prova del suo tipico umorismo corrosivo: il testo ricco di suspense e scandito da richiami diretti che instaurano una complicità tra l’autore e i suoi piccoli lettori è affiancato da immagini a inchiostro di china che strappano più di un sorriso ridicolizzando il lupo e mettendo in caricatura le frivolezze dell’alta società.
Un racconto esilarante che, se da un lato ci fa scoprire qualcosa di più sulla parentela tra lupi e cani, dall’altro pone una domanda cruciale: cosa sceglieremmo, noi, tra una vita comoda e la libertà?
Alfred non ama la moda
Infanzia / Primaria I/II
André Bouchard, illustrazioni di , Logos
€ 10,00
Alfred proprio non la sopporta, la moda. Invece, nel suo gregge tutti si adeguano alla tendenza dell’anno. Lui è soddisfatto del suo vello riccioluto ma per gli altri è fuori moda, è proprio out! Stanco di essere continuamente deriso, Alfred aguzza l’ingegno e crea un macchinario che gli permette di realizzare un capo davvero originale grazie al quale diventa lo stilista più apprezzato del Paese. Ma non è questo il suo vero scopo…
Con questa storia, André Bouchard parodia l’ossessione di chi segue la moda senza farsi domande, principalmente per non sentirsi escluso. L’autore sottolinea l’importanza di essere sé stessi, rispettando il prossimo e apprezzando l’unicità di ognuno. Le buffe illustrazioni ad acquerello delle pecore modaiole, in campagna e in città, strapperanno sicuramente più di un sorriso.
Il pomeriggio di una fata
Infanzia / Primaria I/II
André Bouchard, illustrazioni di , Logos
€ 10,00
Un pomeriggio, Ginevra va al parco con l’amica Alice per provare il suo nuovo costume da fata. Si concentra per bene, punta la bacchetta verso una sedia e… miracolo! riesce a trasformarla in una zucca! Comincia quindi a sbizzarrirsi con tante altre magie, una più incredibile dell’altra, finché trasforma Alice in un rospo! È davvero un brutto guaio per la piccola apprendista fata, che le prova tutte per restituire all’amica il suo aspetto. Alla fine, si rassegna a portare la bambina, o meglio il rospo, a casa dalla sua mamma.
In questo titolo di André Bouchard le illustrazioni caricaturali e dal tratto netto, che giocano come di consueto sulla compresenza di colore e bianco e nero, si sposano a un testo vivace interamente dialogato. Il risultato è un albo divertentissimo che si chiude con un colpo di scena davvero geniale.
Quando le galline avranno i denti
Infanzia / Primaria I/II
André Bouchard, illustrazioni di , Logos
€ 10,00
Come ogni sera, il papà racconta a Tonino una storia della buona notte. Stavolta la protagonista è una gallina di città di nome Colette, che come ogni mattina si sveglia con il canto del gallo, fa colazione, si lava i denti… “Le galline non hanno i denti!” lo interrompe Tonino, e il papà spiega che si tratta di una storia, dove si è liberi di immaginare quello che si vuole. Ma Tonino non è d’accordo, così la gallina risparmia il tempo per lavarsi i denti ed esce di casa per prendere l’autobus e andare al lavoro in uno stabilimento dove per dodici ore filate deporrà un uovo al minuto. Tornata a casa la sera, si siede sul divano ad ascoltare musica e a leggere un libro. “Alt! Ma cosa stai dicendo? Le galline non sanno mica leggere!” obietta di nuovo Tonino. Così la gallina guarda la televisione e poi si addormenta sognando di volare sopra la città, sfiorando le nuvole, lontana dalla fabbrica di uova e dalle sue preoccupazioni. Ma la giornata che la attende l’indomani non sarà affatto facile…
Con un divertente racconto accompagnato dalle sue tipiche illustrazioni umoristiche, André Bouchard riesce a comunicare con leggerezza una critica all’attuale stile di vita e alle condizioni di lavoro nei contesti urbani, invitando i lettori a trovare il coraggio di seguire i propri sogni.