Storie poetiche e racconti sorprescientifici per fare amicizia con il gigante del mare
Che cos’è la sorprescienza?
È sorpresa, è meraviglia
È stupore che ti piglia
È poesia, è magia
L’avventura più bella che ci sia.
Illustrazione di Erin E. Stead
Emanuele Scotto, maestro di scuola elementare, si è laureato in Pedagogia all’Università di Cagliari e ha conseguito il titolo di teacher in Philosophy for Children (CRIF) all’Università di Firenze. Ha seguito vari stage di formazione (Atelier des Enfants Centre Pompidou, Artebambini, Leone Nano, Vincenzo Puxeddu, France Schott-Billmann, Johan Dhaese, Rolando Benenzon, Stefania Guerra Lisi, Maurizio Saiu, Yves Lebreton) e ha realizzato laboratori di espressione corporea, danza e approccio all’arte contemporanea attraverso i linguaggi del corpo, del ritmo e del colore, in collaborazione con il Centro Studi Danza, Animazione, Arte e Terapia – Cagliari. Ha curato la mostra-laboratorio “Materie e Mattoni”, ha ideato il gioco “S-guarda la città” per Monumenti Aperti e ha partecipato alla realizzazione del progetto di scoperta degli spazi urbani “Esplorazioni – Cagliari città dei bambini”. Ha collaborato con la rivista Scuola dell’infanzia – Giunti Scuola, con la Libreria e Festival Tuttestorie di Letteratura per Ragazzi per l’ideazione e la realizzazione di laboratori di creatività e animazione alla lettura per i bambini. Parallelamente conduce corsi di formazione sulla letteratura per l’infanzia e sulle strategie di animazione alla lettura.