Chi siamo

Manuela Fiori

Ha cercato di dimenticare una laurea in giurisprudenza facendo la giornalista, l’organizzatrice teatrale e l’animatrice culturale. Da libraia si occupa in particolare della direzione artistica del festival, della comunicazione e del coordinamento generale, incastrando le centinaia di appuntamenti e di ospiti in un foglio excel così grande che è impossibile stamparlo con le tecnologie attuali. Infatti sogna spesso ad occhi aperti una stampante mostruosa. Nelle ore libere dipinge le sue ossessioni.

Stefania Zaccheddu

Stefania è un’instancabile operatrice culturale, così piena di idee e di iniziative che a volte si spaventa da sola. Dice di essere ansiosa ma se la vedete tremare è solo per la passione che la travolge nel suo lavoro. Fra la segreteria organizzativa del festival, la progettazione per i bandi e la rendicontazione gestisce ad ogni edizione il traffico di circa 80 ospiti, un numero esorbitante di fatture e operazioni matematiche da far girare la testa, con la sicurezza di un vigile urbano ed il calore di un sindaco pronto a consegnarti le chiavi della città.

Cristina Fiori

Cristina (detta Signora Cristina) è libraia ed ex insegnante di matematica e scienze: una magica combinazione che conferisce a Tuttestorie ordine e organizzazione, e un po’ di disciplina. Orienta e guida il pubblico tra le novità dei libri per ragazzi con grazia aristocratica e, da riconosciuta maestra di cerimonie, ha un sorriso ed un consiglio per tutti. Quando serve sa mettere in riga le intimorite colleghe, come fa una rispettata sorella maggiore.

Carla De Santis

Carla è la più giovane libraia. Si muove sicura tra i libri per ragazzi, danzando leggera tra gli scaffali ed i suoi consigli di lettura non deludono mai. Le sue competenze tecnologiche sono oramai indispensabili per gli insegnati alle prese con la carta docente. Appassionata ed esperta di libri illustrati, si prepara a fare la badante alle libraie con la pazienza delle giovani leve.

Bruno Tognolini

Ecco Bruno, il Poeta del Festival Tuttestorie, in una foto di Daniela Zedda. Correva l'anno 2006. Si definisce uno scrittore “per bambini e per i loro grandi”. Cura dalla prima edizione i testi del festival ma state attenti: con le sue filastrocche incanta le libraie, seduce le bibliotecarie, ammalia le insegnanti. I bambini lo accolgono ogni volta come una rock star e lui, sornione, libra felice vestito con improbabili camicioni bianchi o a fiori che più che gli anni ’60 ricordano i racconti fantasy: lui è il Gandalf di Tuttestorie.

Davide Madeddu

“Davva” cagliaritano (quello a destra), classe 1986 è per metà legato al mare della sua isola e per l’altra metà viaggiatore instancabile. Si occupa della segreteria organizzativa del festival, della ricerca sponsor e degli ospiti internazionali. Lavora coi bambini fin da quando è bambino e nonostante i suoi 37 anni non ha ancora smesso di giocare per vivere. Tra le passioni in cui si cimenta con alti e bassi: musica, teatro, letteratura, scrittura, sport e birra (che vanno di pari passo).

Francesca Succu

Francesca è un’ esperta bibliotecaria che da anni ha messo la sua competenza a disposizione del festival. Si occupa dello spazio Nati per Leggere e dei volontari, che guida con la tenerezza di una mamma e la severità di un generale prussiano. Durante il festival verifica che tutti siano al loro posto e coccola, consiglia, premia e punisce con la stessa grazia. Con lei al festival tutti si sentono a casa: non chiedetele però di uscire prima.

Pier Paolo Falco

Pier Paolo è ottimista instancabile e cultore di film che vede solo lui. Partecipa al festival sin dalla prima edizione con passione immutata,  ricoprendo, in un vertiginoso crescendo, incarichi sempre più difficili, dalle relazioni con gli ospiti stranieri, al coordinamento volontari, all’organizzazione del delicato rito dell’aperitivo. E’ responsabile dei rapporti con le scuole, lavoro che gestisce, sotto la severa guida delle libraie, con un entusiasmo adolescenziale.

Giorgia Angioni

Giorgia organizza eventi culturali, in particolare per bambini, ma non ditelo ai suoi figli, risponderebbero che in realtà fa festa! Da piccola sognava di diventare Raffaella Carrà ma, folgorata dal festival il primo anno, dal secondo si è accomodata all’accoglienza, gestisce le prenotazioni ed i tickets dei laboratori con una severità da paura. Sì, è quella simpatica se rispettate gli orari e sì, è quella antipatica se arrivate in ritardo.

Ufficio Poetico

Emanuele Scotto, due volte isolano, è U Direttù dell’Ufficio Poetico del Festival Tuttestorie, ideato da Bruno Tognolini. Se non lo vedete al Festival, vuol dire che sta lavorando a scuola, con i bambini e le bambine. Oppure all’università, con le maestre e i maestri di domani. Da tanti anni collabora con la Libreria e il Festival Tuttestorie e ogni tanto, tra un laboratorio e l’altro, accenna qualche passo di danza.
Matilde Marras è il nome da adulta, altrimenti si chiama Rima Maldestra, che è un anagramma, ma anche la verità. Di mestiere fa le scene, non perché sia capricciosa: lavora nel teatro. Scrivere copioni è la sua passione da quando era piccola, per questo adesso si è messa in testa di insegnarlo un po' dappertutto: nelle scuole, sui palchi, nelle carceri, nelle strade. All'Ufficio Poetico è quella che ritaglia e appende le frasi colorate, ma fate attenzione che non le mischi l'una con l'altra: è molto maldestra.