L’autore Nicola Dessì presenta il libro “La Preistoria della Sardegna dal Paleolitico all’Età del Rame”, edito da Condaghes e illustrato da Antonello Angheleddu.
Quando giunse per la prima volta l’uomo in Sardegna? Quali tracce ci ha lasciato del suo passaggio? A cosa servivano le domus de janas e perché si chiamano così? Cosa sono i menhir? E i dolmen? Come vivevano i sardi nell’antichità? In questo libro troverete le risposte a queste domande e tante altre informazioni sulla Preistoria della Sardegna.
«L’archeologia è la scienza che più di ogni altra indaga sul passato delle civiltà, quella sarda compresa, ma non sempre le sue scoperte vengono divulgate in maniera semplice e a misura di bambino. Spiegare la Storia ai piccoli è l’obiettivo che ci siamo posti scrivendo questo libro che grazie alle simpatiche immagini che accompagnano i testi avverrà in maniera divertente!»
La Preistoria della Sardegna dal Paleolitico all’Età del Rame, di Nicola Dessì, Condaghes, 2019.
L’incontro è aperto a tutti. Insegnanti, bibliotecari, genitori, curiosi e bambini dai 5 anni in su.
Per info e prenotazioni: 070659290 – tuttestorie@tiscali.it
Nicola Dessì è un archeologo originario del Sulcis. Fin da bambino amava girare per i nuraghi e gli altri siti archeologici del suo paese (Perdaxius) sognando di poterli portare alla luce un giorno… Dopo essersi laureato e specializzato in Preistoria e in Civiltà nuragica all’Università di Cagliari, ha iniziato a condurre gli scavi archeologici che tanto sognava da bambino e a divulgare la magica e speciale Storia della nostra amata isola a tutti, ma soprattutto ai più piccoli.
Antonello Angheleddu nasce disegnatore a Nuoro nel 1981. Si forma artisticamente a Firenze, presso l’Accademia di Belle Arti e la classe di fumetto della Scuola Internazionale di Comics. Qui inizia a lavorare nell’ambito della illustrazione e animazione per bambini e ragazzi, disegnando per editori e produttori come Lisciani Group e Cartoon One, oltre a progetti pubblicitari per campagne televisive nazionali. In Accademia, oltre che per la pittura e il disegno, coltiva la passione per il design grafico e l’arte digitale, e dopo il master in modellazione e animazione 3D Maya, nel 2010 riesce finalmente a rientrare nella sua amata Isola, dove vive tuttora. Oggi si occupa sempre di illustrazione, fumetto, arte, progettazione grafica, e impiega le sue competenze in tutto ciò che è “grafico e visivo” per la comunicazione. Da grande? Non vuole fare l’astronauta… ma continuare a disegnare… progettare… sognare…