Doppio appuntamento per tecniche di metodologia integrata per superare le nuove sfide dell’insegnamento-apprendimento. Inventate da Tony Buzan come strumento per prendere appunti e studiare, sono diventate uno strumento indispensabile per l’apprendimento, la memorizzazione, la creatività e di grande aiuto per i DSA. Le Mappe Mentali sono rappresentazioni visive del pensiero, servono a creare una visualizzazione grafica delle connessioni tra oggetti, fatti e idee, sfruttando il potere associativo della mente, e sono uno strumento significante per interagire con la realtà ovvero per vedere, analizzare, comprendere, ricordare.
Durante il corso, i partecipanti sperimenteranno: che cosa sono le Mappe Mentali e come siano naturalmente collegate al meccanismo del nostro pensiero; come utilizzare le Mappe Mentali per organizzare, visualizzare pensieri e facilitare un apprendimento consapevole in modo altamente motivante nei diversi ambienti emotivi e cognitivi; come disegnare una Mappa Mentale ricca di significato; le applicazioni delle Mappe Mentali per apprendere, ricordare, collaborare e comunicare in ambito didattico; mappe mentali e DSA.
Il corso di formazione altamente interattivo in cui si analizzano e si sperimentano praticamente le più efficaci tecniche di apprendimento-insegnamento per una didattica inclusiva, si svolge in 2 incontri della durata di 4 ore ciascuno.
Ogni argomento sarà svolto attraverso:
brainstorming
lezioni frontali
attività laboratoriali
Programma del corso:
Il cervello e il pensiero
Come valutare i canali di apprendimento dei ragazzi (VARK)
Dalle intelligenze multiple, attraverso il cono di Dale, alle mappe mentali
Funzioni dell’emisfero destro e sinistro
Percorso delle informazioni: dall’apprendimento alla competenza
Dal pensiero verticale al pensiero radiante
Mappe Mentali e didattica inclusiva
Che cosa sono
A che cosa servono: GRASP, pensiero critico, autostima
Come si crea una mappa mentale
Confronto tra mappe concettuali e mappe mentali
Mappe mentali e DSA
Lingua inglese e DSA
Applicazioni didattiche delle Mappe Mentali
Capire e ricordare
Prendere appunti e fare riassunti
Analizzare e semplificare
Collaborare e condividere
Comunicare
Dalla conoscenza alla competenza
Perché le mappe mentali sono un’opportunità didattica
Mappe mentali e DSA
Le nuove sfide dell’insegnamento-apprendimento
Metodi di studio
A chi è rivolto
insegnanti della primari e della secondaria, educatori, psicologi, operatori
Dettagli appuntamenti:
I turno 7 e 18 ottobre 2016 dalle 15,30 alle 19,30
II turno 19 e 20 ottobre 2016 dalle 15,30 alle 19,30
Sede Agenzia Lybis in via Tempio 27 , Cagliari
Costo € 80,00
Per informazioni e iscrizioni:
tel. 070659290
formazionetuttestorie@gmail.com
Sono aperte le iscrizioni da effettuare mediante la compilazione del modulo in allegato.
MARIAGRAZIA BERTARINI, laureata in Lingue e Letterature Straniere Moderne, è professore a incarico in Tecnologia dell’Informazione e Comunicazione, presso l’Università degli studi di Camerino, docente accreditata di Mappe Mentali, Creatività e Innovazione, Direttore della collana di narrativa L’Albero dei Libri, autrice di testi scolastici per la scuola primaria, formatrice didattica, scrittrice di romanzi, fiabe, giochi, canzoni, enigmistica, divulgazione, sceneggiature e copioni teatrali. Ha ottenuto il diploma TLI ovvero ThinkBuzan Licensed Instructor in Mind Mapping, Creativity, Innovation and iMindMap, con diploma rilasciato da Tony Buzan, l’inventore delle mappe mentali.
La proposta di formazione rientra nel più ampio progetto ARTE, LIBRI E SCIENZA, i linguaggi espressivi nei processi di apprendimento, Laboratori, libri e pratiche per una didattica multidisciplinare. Alleghiamo alla proposta la locandina con i corsi che possono essere attivati dalle Direzioni didattiche. La proposta offre una gamma di corsi di formazione in linea con i bisogni della scuola, del territorio e della società. Rivolta agli insegnanti, sviluppa competenze polivalenti e trasversali per ideare e realizzare progetti educativi e culturali, mettendo in relazione i processi immaginativi con quelli cognitivi di bambini, ragazzi e adulti, padroneggiando, oltre al linguaggio verbale, i linguaggi espressivi della contemporaneità e creando così un intreccio tra letteratura, arte, scienza e paesaggio. I contenuti presi in esame sono orientati alla interdisciplinarietà tra gli aspetti pedagogici e quelli culturali e artistici, con un forte intreccio di teoria e pratica, ricerca e sperimentazione.