Quella di Helen Keller e Anne Sullivan è una storia vera. Nata a Tuscumbia, in Alabama, nel 1880, a due anni Helen contrae una violenta malattia (forse scarlattina o meningite) che la lascia cieca e sorda. Isolata e frustrata, la bambina cresce capricciosa e violenta finché, grazie all’aiuto di Anne, impara a comunicare, leggere e scrivere, fino a diventare la prima persona sordocieca a laurearsi, e poi scrittrice, attivista e insegnante.