Una storia scritta più di 80 anni fa, pubblicata per la prima volta nel 1974 da Edizioni EL che allora iniziava e che quest’anno la ripubblica per festeggiare il suo quarantesimo compleanno…
Ambientata in un’Africa fantastica, tutta d’immaginazione, più sognata che vista: un’Africa di “piccoli mori” e di “orribili belve”, un’Africa dove in mezzo alla foresta crescono degli improbabili alberi di mele. Cosa farà il piccolo Pik Badaluk? Resterà a giocare dentro lo steccato? Oppure varcherà la “porta che porta nel bosco”?
Seguitelo nelle sue avventure.