Autore: Kate Beasley
Illustratore:
Editore: Il Castoro
Collana:
Anno: 2017
Età: da 8 anni
Prezzo:

L’unica e inimitabile Penelope Pepperwood

Eccola eccola un’altra di quelle incredibili e impareggiabili ragazzine che la letteratura per ragazzi regala e che vi spiazza fin dalla prima riga: “La rana toro era morta solo per metà, il che era perfetto”. Bum! Eccola Penelope Pepperwood che resuscita rane toro, tiene i capelli raccolti in una coda alta per far andare il sangue al cervello ed è al cento per cento autentica e incredibile. Eccola pronta per il primo giorno di quinta elementare, quello in cui gli alunni si cimentano nei discorsi estivi: un mostro della scienza come la rana salvata non potrà che risultare il migliore. Invece la sorpresa: in classe c’è una nuova compagna, figlia di un famoso regista che primeggia in tutto e ruba posti e attenzione. Penelope è decisa ad essere la migliore per avere un risultato di successo da presentare alla madre, che l’ha abbandonata a pochi mesi e con cui non ha rapporti nonostante vivano nella stessa cittadina. Se non le riesce il più convincente discorso estivo, allora prenderà i voti più alti, avrà la parte principale nella recita scolastica, si guadagnerà quel che pensa di meritare. Pian piano invece Penelope perde gli amici, tutta tesa a raggiungere il suo obiettivo e a mettersi contro l’antipatica Mary Sue. A complicare il tutto, i compagni di classe aderiscono in massa al club “Puliamo la Terra” guidato proprio da Mary Sue la cui madre si batte contro  le piattaforme petrolifere. Dove per altro lavora il papà di Penelope.

La forza di questo romanzo sta sicuramente nell’ironia e nell’intraprendenza della protagonista a cui Kate Beasley regala trovate e battute impagabili, ma anche nel fatto di esser scritto ad altezza Penelope: il punto di vista è quello di lei e dei suoi compagni; ci sono molti adulti che intervengono e dicono la loro, ma ci vengono sempre presentati per come Penelope li vede, anche nei loro sbagli, nelle loro intransigenze, nelle loro posizioni giuste, ma insopportabili agli occhi di una bambina ferita e insieme sempre combattiva.

recensione a cura di Le Letture di Biblioragazzi