L’ippopotamo Nilo abita allo zoo in una grande gabbia arida e polverosa, con una pozza di acqua torbida per lavarsi e per nuotare. Se fosse una giraffa, potrebbe vedere il fiume che porta il suo nome. E se ci fosse il branco con lui, non soffrirebbe di nostalgia. Ogni notte il piccolo ippopotamo sogna il cielo e il sole, la sua terra lontana e l’immenso NiIo che la bagna. Finché il richiamo di casa diventa fortissimo e lui scappa via. Finalmente libero, città dopo città, attraversando montagne e valli, prati e foreste, Nilo arriverà al Nilo e si bagnerà felice nelle sue acque.
Jutta Richter. Tra le più amate scrittrici tedesche per ragazzi, oltre a romanzi e racconti, è autrice di radiodrammi, lavori teatrali, canzoni e poesie. Nel 2001 ha vinto
il prestigioso Deutscher Jugendliteraturpreis e nel 2005 il Catholic Children’s and Young Adult’s Book Prize. Nel 2007, con Il gatto Venerdì, ha ricevuto in Italia il Premio Andersen. Io sono soltanto una bambina è stato finalista al Premio Strega Ragazze e Ragazzi 2018. Con Beisler Editore ha pubblicato inoltre Il cane dal cuore giallo, Tutti i sogni portano al mare, Io sono soltanto un cane e la trilogia sulla Signora Lana. Il primo titolo della serie, La Signora Lana e il profumo della cioccolata, ha vinto il Premio di Letteratura Ragazzi di Cento. Come ambasciatrice della letteratura per bambini ama viaggiare per incontrare giovani lettori in tanti paesi del mondo.
Petra Rappo è illustratrice freelance, designer di libri, grafica e artista. Le sue illustrazioni hanno accompagnato le storie di autori e autrici molto amati,
come Jutta Richter, conservandone il senso e l’intimità, e regalando anima e corpo ai personaggi e ai paesaggi. Petra Rappo è stata selezionata come Ospite d’Onore per la Svizzera alla Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna 2019. Nel 2020, Gintang und Ganteng è stato premiato come “100 eccezionali libri illustrati” da una giuria internazionale per dPictus alla Fiera del libro di Francoforte. Ha molto viaggiato negli ultimi anni. Durante i suoi lunghi soggiorni all’estero, ispirata dai territori, ha creato opere artistiche come “Honfibú – traces of memory” e “Nordland”, che sono state in seguito esposte a Basilea, la città dove è nata, abita e lavora