Cara Compagnia Tuttestorie Estesa di Sardegna, Continente e Mondo.
Questo invito è per tutte e tutti voi: bambine, bambini e grandi.
Nel Festival Tuttestorie di quest’anno si parla, si legge, si canta, narra e mostra di FAMIGLIE.
Vorremmo fare risuonare un continuo e sommesso mormorio famigliare, fatto di tante voci mescolate. Come sentire con orecchie invisibili in tutte le case il parlottare vivo e vero delle famiglie.
Vi chiediamo allora questo: ci regalate un po’ del vostro parlottìo famigliare?
Come?
• Inviando entro il 15 luglio un vocale via Whatsapp al 3313530863.
• Seguito, se volete, da un Whatsapp scritto con il vostro nome e cognome.
E cosa vi chiediamo di registrare? Solo per fare un esempio: tre cose.
1) LESSICO FAMIGLIARE
Frasi fisse, modi di dire, proverbi, nomi di casa per posti e per cose. Mia mamma dice sempre… Quando sgrida mio papà dice… Per farmi coccole mia mamma mi chiama… Quando non mangio mio nonno dice… Se uno non esce dal bagno gli urliamo… Per prendermi in giro i miei mi dicono…
2) CRONACHE FAMIGLIARI
Cose normali che accadono in casa, o in visita o in viaggio. Si alza per prima mia mamma e ci sveglia, poi… Mia sorellina non si sa vestire da sola, e allora io… Quando andiamo dagli zii succede sempre che… Una volta la notte di Natale… Quando guardiamo la TV insieme, noi…
3) LEGGENDE FAMIGLIARI
Cose speciali, storie lontane di parenti, ricordi di viaggi, incidenti, fortune. Mio zio si era perso in India, e allora… Un mio parente ha vinto la lotteria e poi… Mio nonno una volta lo avevano arrestato… Una sera era mancata la luce, e noi… Quando eravamo andati a Roma…
Queste tre cose, e anche tutte le altre che vengono in mente a voi.
Un audio lungo quanto volete, e come volete, anche con sbagli, interruzioni, gridi e versi: tanto noi abbiamo un Sarto di Suoni bravissimo che taglie e cuce: e vedrete che bel Mormorio.